Codifica della Uova di Pasqua

Le Uova di Pasqua sono un classico e fanno felici grandi e piccini da generazioni!
Questa tradizione ha origini antichissime, si dice che l’usanza di regalare un uovo sia iniziata nel Medioevo, ma dobbiamo ringraziare il Re Sole (Luigi XIV) se ad oggi si regalano uova di cioccolato.
Fu infatti lui il primo che fece realizzare un uovo di crema di cacao dal suo Chocolatier di corte.
Per quanto riguarda l’usanza di inserire al suo interno una piccola sorpresa si hanno pareri discordanti. C’è chi sostiene che sia grazie alle famosissime uova Fabergè chi invece sostiene che la tradizione sia nata a Torino dove era abitudine inserire un piccolo dono all’interno delle uova di cioccolato.
Non a caso i Piemontesi sono maestri nell’arte del cioccolato ed è proprio in Piemonte che è nata Marking Products, che nell’era moderna supporta la produzione della Uova di Cioccolato con le sue tecnologie all’avanguardia per la codifica e marcatura del prodotto.

In questo articolo vi andremo a descrivere come marcare le classiche uova di cioccolato avvolte in un film, quelle che i nostri genitori ci compravano ad ogni Pasqua e che non vedevamo l’ora di scartare per scoprire la sorpresa al suo interno.
Ci sono due tipologie di film comunemente usati per confezionare le Uova di Pasqua.
I film di alluminio oppure i film poliaccoppiati (alluminio + polietilene).

Per la codifica di questa tipologia di Uova di Pasqua ci sono due opzioni ideali:

• Getto d’inchiostro continuo (CIJ) di Hitachi
• Trasferimento termico su film

Nel caso del getto d’inchiostro continuo Hitachi la scelta ottimale è il top di gamma la Serie UX2-D160W fornita di Safe Clean Station per la pulizia in sicurezza della testina, senza dispersione nell’aria di solvente. Questo marcatore può stampare con inchiostri MEK-Free, perfetto per il settore alimentare.
La stampa di questo sistema di codifica permette di marcare il prodotto anche quando è già confezionato.

Le caratteristiche di questa tecnologia sono:

• Sistema “Safe Clean Station” stazione di pulizia automatica in grado di mantenere la stampante sempre efficiente anche in caso di fermo produttivo prolungato fino a 30 giorni;
• Sistema InkGuard per stampare 3 volte più a lungo rispetto ai modelli precedenti;
• Utilizzo di inchiostri sostenibili MEK Free senza Metiletilchetone;
• In grado di stampare da 1 a 6 righe di testo, codici alfanumerici, codici a barre, QR code, Data Matrix e Loghi;
• Interfaccia touch screen a colori da 10,4 pollici con editor per agevolare il lavoro dell’operatore;
• Predisposta per Industria 4.0 – dotata di protocolli Ethernet/IP – Modbus e OPC-UA;
• Grado di protezione IP65

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Il trasferimento termico su film vede impiegata la Quick X2, un sistema modulare che si presta per stampe sia in piccole dimensioni sia in grandi dimensioni mantenendo sempre una risoluzione ad alta definizione.
Questo sistema di codifica è perfetto per stampare prima della fase di confezionamento sul film disteso. Perfetto anche per le linee di produzione ad alta velocità.

Le caratteristiche di questa tecnologia sono:

• TTO - Stampante a trasferimento termico su film plastico “CONTINUA e INTERMITTENTE”;
• Area di marcatura 53 x 600 – 107 x 400 – 128 x 400 mm
• Controllo da remoto tramite cavo Ethernet;
• Risoluzione: 300 dpi
• In grado di stampare codici alfanumerici, codici a barre, QR code, Data Matrix e loghi;
• Fino a 60 metri/minuto su film plastico
• Passo di stampa: programmabile
• Nastro termico in bobine fino da 1.200 metri di lunghezza
• Ottimizzazione dei costi con la funzione “Salva nastro”

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Abbiamo tutte le soluzioni per poter codificare qualsiasi prodotto alimentare, sia dolce che salato!

Per ogni curiosità, approfondimento e informazione siamo a disposizione e potete contattarci tramite il form sottostante o allo 0118005570 oppure mandandoci una mail a info@marking.it